Lettera firmata da oltre 50 organizzazioni
Si è presentato come il governo del 'cambiamento' ma, a meno di una anno di vita, è stato ribattezzato il governo del 'cambianiente'. In una lettera firmata da oltre cinquanta fra singole sostenitrici e sostenitori, organizzazioni e movimenti ambientalisti e della società civile l'esecutivo viene bocciato in tutte le materie. "Avete mancato tutti gli impegni, per mettervi al servizio di interessi che nulla hanno a che fare con quelli dei cittadini italiani e dell'ecosistema. Ne pagherete le conseguenze".
Chi scrive precisa che il messaggio indirizzato all'esecutivo ''non è un appello, è una pubblica affermazione della nostra consapevolezza, una profonda consapevolezza collettiva, che il governo italiano, sulla scia dei precedenti, non è certamente un governo del cambiamento, ma un governo al servizio di interessi che nulla hanno a che fare con gli interessi dei cittadini italiani e con i diritti sanciti dalla nostra Costituzione''.
''Abbiamo sotto gli occhi il costante degrado umano e politico della classe dirigente passata e presente, e da voi oggi rappresentata ai massimi livelli, che si riflette sulla drammatica incapacità di progettare il futuro dell'Italia in un momento chiave del nostro vivere comune'', scrivono le associazioni e movimenti. ''Con la spinta alle privatizzazioni, all'estrattivismo e alle grandi opere dannose e imposte, la guerra ai poveri e ai migranti, il vostro malgoverno sta peggiorando la nostra qualità della vita e del dibattito pubblico'', si legge nella lettera.
L'Italia, secondo chi scrive, è uno dei Paesi in cui ''questa deriva è più evidente, dopo decenni in cui governi di ogni colore hanno sostenuto la stessa agenda neoliberista, antidemocratica e antipopolare. Il vostro esecutivo non fa alcuna eccezione, se non per il fatto di essersi contraddistinto per una incoerenza ancora maggiore''.