Tagli generalizzati di 1 centesimo sui prezzi raccomandati del Gpl
Ancora ribassi sulla rete carburanti italiana sull’onda dei cali delle quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo. Il monitoraggio di Quotidiano Energia riscontra tagli generalizzati di 1 centesimo sui prezzi raccomandati del Gpl (dopo quelli di venerdì di Eni e Tamoil), ma anche una discesa di 1 cent/litro sui prezzi raccomandati di benzina e diesel deciso per sabato da parte di Eni.
Sul territorio, al momento, i prezzi praticati risultano tuttavia senza scosse, in attesa di recepire i movimenti delle compagnie. In particolare, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è sempre pari a 1,597 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,594 a 1,617 euro/litro (no-logo a 1,581). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,479 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,475 a 1,495 euro/litro (no-logo a 1,461).
Quanto al servito, per la verde il prezzo medio praticato è di 1,734 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,713 a 1,805 euro/litro (no-logo a 1,630), mentre per il diesel la media è a 1,619 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,609 e 1,706 euro/litro (no-logo a 1,510). Il Gpl, infine, va da 0,609 a 0,639 euro/litro (no-logo a 0,606).