Il neoministro dell'Economia a Helsinki per presentare il programma del Conte bis: "Manovra 2020? Stiamo lavorando". Dombrovskis: "Voglio sentire i suoi piani". Centeno rassicura: "Italia rispetta le regole, non vedo problemi"
"Noi pensiamo che uno dei segni di questo governo è che l'Italia torna ad essere protagonista in Europa, a svolgere il ruolo che le spetta come grande Paese fondatore". Lo sottolinea il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, a margine della riunione dell'Eurogruppo a Helsinki. Un Paese, continua Gualtieri, "che ha delle idee e imposta la sua visione dell'Europa come un concorso a migliorare, a cambiare, a rendere l'Europa in grado di affrontare le sfide del nostro mondo". Nell'Eurogruppo di oggi, spiega il ministro, "presenteremo il programma del nuovo governo, come illustrato dal presidente Giuseppe Conte in Parlamento. E parteciperemo attivamente alla discussione sui tanti temi che sono in agenda".
Alla domanda se si aspetti già per la legge di stabilità la possibilità di scomputare gli investimenti 'verdi' dal calcolo del deficit, Gualtieri replica: "Sono due questioni diverse; una è la discussione della manovra e uno è il più grande processo di riforma, approfondimento e completamento dell'Unione economica e monetaria, che naturalmente ha tempi diversi. Sono due piani diversi" . C'è già un piano generale per la manovra 2020? "Stiamo lavorando", risponde Gualtieri.