Registriamo nel fine settimana un movimento al rialzo sui listini dei prezzi consigliati dei carburanti alla pompa, mentre l'aumento rilevato venerdì sulle quotazioni dei prodotti raffinati in Mediterraneo è stato completamente ammortizzato dal rialzo dell'euro sul dollaro. Il tutto in attesa degli effetti sui carburanti del rialzo del greggio dovuto agli attacchi dei droni in Arabia Saudita – con il Brent che questa mattina fa registrare un rialzo di quasi il 20%, secondo Bloomberg il maggiore della storia.
Queste sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all'Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 15mila impianti: benzina self service a 1,575 euro/litro (+1 millesimo, compagnie 1,582, pompe bianche 1,554), diesel a 1,463 euro/litro (+1, compagnie 1,470, pompe bianche 1,444). Benzina servito a 1,700 euro/litro (invariato, compagnie 1,740, pompe bianche 1,607), diesel a 1,595 euro/litro (+1, compagnie 1,638, pompe bianche 1,496). Gpl self service a 0,579 euro/litro, servito a 0,596 euro/litro (-1, compagnie 0,602, pompe bianche 0,587), metano self service 0,982 euro/kg, servito a 0,990 euro/kg (-1, compagnie 0,999, pompe bianche 0,982), Gnl 0,948 euro/kg (compagnie 0,951 euro/kg, pompe bianche 0,946 euro/kg).
Questi i prezzi sulle autostrade: benzina self service 1,687 euro/litro (servito 1,887), gasolio self service 1,578 euro/litro (servito 1,801), Gpl self service 0,696 euro/litro (servito 0,695), metano 1,068 euro/kg, Gnl 0,912 euro/kg. Queste le quotazioni dei prodotti raffinati in Mediterraneo alla chiusura di venerdì: benzina a 398 euro per mille litri (+1), diesel a 444 euro per mille litri (-5, valori arrotondati).