Realizzata da Indra, esegue processi critici senza l'intervento umano ed ha un sistema anti-drone
Realizzata la prima torre di controllo remota al mondo basata sull'Intelligenza Artificiale. La torre digitale è stata realizzata da Indra e assicura "livelli senza precedenti di sicurezza ed efficienza in atterraggio e decollo grazie all'uso dell'Ia" sottolinea la multinazionale tecnologica. "Il nuovo sistema può portare a risparmi fino al 50%, eliminando i costi associati alla costruzione della torre fisica e aumentando anche l'efficienza nello sfruttamento operativo, principalmente grazie al bilanciamento del carico di lavoro nei sistemi multi-aeroporto" spiega Indra .
"È la prima soluzione al mondo che incorpora funzioni basate sull'intelligenza artificiale per eseguire processi critici di controllo dell'aria senza la necessità di intervento umano" e, in particolare, "il sistema impiega architetture avanzate di Deep Learning addestrate per eseguire molteplici processi operativi attraverso una visione artificiale autonoma". La torre Hi-tech "è in grado inoltre di rilevare eventuali anomalie nella configurazione dell'aeromobile, così da comunicarlo all'operatore. Se, ad esempio, il carrello di atterraggio di un aereo non si dispiega o se i suoi lembi non si aprono correttamente prima di decollare, il controller viene immediatamente avvisato" assicura la società che ha tecnologie proprietarie per il Trasporto e La Difesa.
Allo stesso modo, prosegue Indra, "il sistema identifica e segue autonomamente qualsiasi aeromobile, veicolo o persona in movimento. Guarda con particolare attenzione le aree di maggiore rischio, avvertendo della presenza di veicoli non autorizzati, persone, animali, uccelli e persino droni che possono rappresentare una minaccia per la sicurezza". La soluzione di torre remota di Indra è stata inoltre integrata con il sistema anti-drone Arms dell'azienda, in grado di neutralizzare selettivamente qualsiasi Uav, ovvero qualsiasi drone. Questa soluzione "è stata progettata per evitare situazioni come quelle vissute a dicembre 2018 negli aeroporti di Gatwick e Heatrow" ricorda Indra.
Dal punto di vista visivo, la nuova torre remota digitale Indra utilizza telecamere 4K, quindi massima qualità d'immagine e una visione notturna illuminata di alta qualità. Per quanto riguarda invece l'usabilità, la soluzione è stata integrata "con più sistemi esterni per presentare al controllore le informazioni pertinenti direttamente sull'ampio schermo, correlandolo con l'aeromobile o la risorsa che si sta visualizzando" e "ciò evita che l'operatore debba distogliere lo sguardo da ciò che sta accadendo nella piattaforma aerea o di volo" evidenzia infine Indra.