Gm e Toyota verso un'operatività parziale nella Cina colpita dall'epidemia
Ha ripreso l'attività la fabbrica cinese di Fca a Guangzhou, mentre si moltiplicano i segnali di un parziale ritorno all'operatività per altri brand automobilistici stranieri attivi nel Paese. Come riporta un portavoce di Fiat Chrysler alla 'Cnbc', nell'impianto di Guangzhou, a centinaia di km dall'epicentro dell'epidemia di coronavirus a Wuhan, è ripartita la produzione mentre la seconda fabbrica del gruppo nel Paese di Changsha, più vicina alla regione di Hubei, "riprenderà le operazioni in tempi brevi".
Quanto a Gm, spiega 'Cnbc', "ha ripreso il processo per far ripartire la produzione" nelle sue 15 fabbriche cinesi. Infine Toyota ha confermato che, in questi giorni, tre dei quattro impianti riprenderanno l'attività su un turno singolo.