Nella settimana da lunedì 30 marzo a domenica 5 aprile, ancora caratterizzata dall’emergenza sanitaria, il prezzo medio di acquisto dell’energia nella borsa elettrica aggiorna ulteriormente il minimo storico a 25,46 euro/Mwh, in flessione di 0,84 euro/Mwh rispetto alla settimana precedente (-3,2%). Lo rende noto il Gestore dei mercati energetici (Gme) in un comunicato.
Ancora in calo i volumi di energia elettrica scambiati in borsa, pari a 3,3 milioni di Mwh (minimo da agosto 2016, -2,5%), e la liquidità del mercato, scesa al 75,8% (-1,1 punti percentuali). I prezzi medi di vendita restano sul livello più basso di sempre sulla penisola ed in Sardegna, variando tra 25,00 euro/Mwh del centro nord e 25,87 euro/Mwh di centro sud e Sardegna; segnano, invece, un aumento in Sicilia (27,77 euro/Mwh).