Cgil, Cisl e Uil "prendono atto" dell'orientamento del governo di prorogare il lockdown per le aziende non essenziali "ma con qualche aggiustamento delle scelte sin qui compiute in riferimento alle sole attività essenziali e indispensabili, sulla strada intrapresa di contrasto al Covid-19", che per i sindacati significa "che le misure restrittive devono proseguire", ma sollecitano a dare "piena attuazione al protocollo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro già sottoscritto".
E al tempo stesso chiedono di "evitare le forzature che si sono registrate in alcuni territori, alle decisioni prefettizie in merito alle autocertificazioni delle imprese, coinvolgendo le organizzazioni sindacali più rappresentative". E' questo quanto si legge in una nota unitaria al termine del vertice in videoconferenza con il premier, Giuseppe Conte, sulla fase 2.