Borsa: giornata 'sprint' per Milano e europee

Giornata spumeggiante in Piazza Affari così come nelle altre piazze europee. A Milano l'indice Ftse Mib a fine giornata segna +2,22%. Bene anche l'All Share con +2,09% e lo Star con +1,2%. Per quanto riguarda le altre principali borse del Vecchio Continente, Parigi chiude con un rialzo del 2,09% e Francoforte del 2,23%. Più modesto il guadagno di Londra che chiude in progresso dello 0,38%. Nella seduta odierna il controvalore degli scambi è salito a 3,82 miliardi di euro contro i 3,04 miliardi di ieri.

In sensibile rialzo i bancari, fatta eccezione per Mps che perde l'1,43% a 10,350 euro. Rialzi, invece, per Ubi Banca che archivia la giornata con +4,03% a 7,6150 euro, Mediobanca con +3,32% a 9,480 euro. Secondo quanto riportato da alcuni organi di stampa la holding della famiglia Bollorè avrebbe portato la propria quota in piazzetta Cuccia dal 7,50% al 7,97%. Tra gli altri istituti bancari bene Unicredit con +2,45% a 6,48 euro e Intesa Sanpaolo con +3,02% a 3,342 euro.

Tra i titoli del lusso in evidenza Luxottica che guadagna il 4,38% a 60,75 euro. La società ha annunciato l'assegnazione gratuita di 140mila azioni proprie a favore dei dipendenti del gruppo in occasione dell'ottantesimo compleanno del suo fondatore, Leonardo Del Vecchio. Il costo dell'operazione è pari a circa 9 milioni di euro. Bene, nel comparto, anche Salvatore Ferragamo che guadagna l'1,5% a 28,44 euro, Yoox con +1,67% a 29,91 euro, Tod's +1,03% a 83,45 euro e Moncler con +0,51% a 17,62 euro.

Per quanto riguarda gli energetici, balzo in avanti di Saras che chiude con un rialzo del 3,11% a 1,557 euro. Bene anche Eni con +2,01% a 16,74 euro, Enel con +3,14% a 4,338 euro e Snam con +0,88% a 4,588 euro. In rosso Saipem che perde lo 0,80% a 12,40 euro. Tra gli industriali, bene Fca che ha registrato un rialzo del 2,19% a 14 euro. l'Acea ha reso noto le immatricolazioni di aprile che in europa registrano un aumento del 6,9% con circa 1,21 milioni di veicoli nuovi immessi sul mercato. Fiat Chrysler Automobiles ha fatto meglio del mercato immatricolando 79mila auto (+13,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno) con una quota di mercato salita del 6,5%.Tra gli altri Telecom, alla vigilia dell'assemblea di domani chiamata ad approvare il bilancio, guadagna il 2,56% a 1,120 euro, Pirelli chiude con +1,45% a 15,390 euro, Stm con +1,18% a 7,2950 euro.