Le borse europee chiudono contrastate dopo la riunione della Bce, che ha deciso di non toccare i tassi di interesse e di non intervenire sull'estensione del Quantitative easing. Caute in attesa del verdetto dell'istituto di Francoforte, le principali piazze del Vecchio Continente hanno accelerato al ribasso, per poi recuperare nelle ultime ore di contrattazione. Rally anche per l'euro, che ora scambia invariato sul dollaro, a 1,12. A fine seduta Francoforte cede lo 0,72% e Parigi lo 0,34%, mentre Londra sale dello 0,18% e a Milano il Ftse Mib è in rialzo dello 0,48% a 17.375 punti.
Sul Ftse Mib balzo di Ferragamo (+4,27%) e fra i bancari sono ben comprate Mps (+3,6%), Unicredit (+2%) e Intesa Sp (+1,5%). Acquisti su Generali (+2,5%) e Unipolsai (+0,9%). Eni, spinta dal balzo del prezzo del petrolio di oltre tre punti percentuali, guadagna l'1,08%. Positiva Telecom (+1,4%).
Scivolone di Buzzi Unicem (-4,1%) e Campari (-2,2%) e cali di oltre un punto percentuale per Ferrari, Recordati, Fca e Finecobank.