Dopo un'ottava in pesante rosso, le borse europee chiudono la prima seduta della settimana in buon rialzo, sostenute dall'andamento di Wall Street e dal recupero del prezzo del petrolio. Al termine delle contrattazioni Londra sale dell'1,19%, Francoforte dell'1,45% e Parigi dell'1,20%. Milano resta indietro, con il Ftse Mib in progresso dello 0,77% a 22.336 punti. Fra le materie prime recupera terreno il prezzo del petrolio, con il Wti a 59,8 dollari al barile e il Brent a 63,1 dollari. In lieve rialzo il cambio euro/dollaro, a 1,226.
Sul listino principale della piazza milanese, dopo un avvio positivo, i titoli del comparto bancario hanno girato in rosso, complici anche le indiscrezioni di un interesse di Ubi Banca (-2,59%) per Mps (-5%), smentite da Ubi. Male anche Bper (-1,79%), mentre Unicredit sale dello 0,40% e Intesa Sp dello 0,77%. In territorio negativo chiudono anche Recordati (-2,20%), Unipol (-1,46%) e Saipem (-0,88%).
Maglia rosa del listino è Moncler, che segna un balzo del 3,23%. In spolvero Snam (+1,94%) e Buzzi Unicem (+1,90%) e progressi oltre il punto percentuale per Stm, Poste Italiane, Pirelli, Ferrari, Ferragamo, Luxottica e Fca.