Le borse europee chiudono contrastate una seduta all'insegna della cautela. I mercati sono in attesa della pubblicazione stasera delle minute della Federal Reserve sull'ultimo incontro di gennaio per avere indicazioni sulle prossime mosse della banca centrale sui tassi di interesse. In flessione il prezzo del petrolio, con il Wti a 61,5 dollari al barile e il Brent a 65,1 dollari. Sui mercati valutari l'euro è in flessione sul dollaro, a 1,231. Al termine della seduta, Londra sale dello 0,48% e Parigi dello 0,23%, mentre Francoforte è in calo dello 0,14%. A Milano il Ftse Mib cede lo 0,09% a 22.653 punti.
Sul listino principale della piazza milanese soffre Recordati (-1,73%), maglia nera dell’indice. Ribassi oltre il punto percentuale per Atlantia, Enel e, fra i petroliferi, Saipem e Tenaris, mentre Eni riesce a chiudere sulla parità. Vendite anche su Snam, Unipol, Prysmian e A2A.
In ordine sparso i titoli del settore bancario, con Banco Bpm in rialzo dell’1,55%, Ubi Banca dello 0,68% e Intesa Sanpaolo dello 0,29%. In calo dello 0,23% Unicredit e dell’1,15% Creval, con i diritti sull’aumento di capitale in flessione del 33,5%. Ben comprati i titoli del settore moda, con Ferragamo (+2,61%) e Luxottica (+1,35%). Positivi Stm, Exor, Ferrari e Italgas.