Le Borse europee chiudono in rosso, sulla scia di Wall Street. Maglia nera per Francoforte che cede lo 0,94%; Londra flette dello 0,92%; Parigi lascia sul terreno lo 0,31%. Milano, dopo una partenza positiva, chiude in rosso all'indomani dell'incarico a Giuseppe Conte per formare l'esecutivo: il Ftse Mib registra una flessione dello 0,71% a 22.749 punti. Lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi sale a 193 punti base con un rendimento del 2,4%.
A Piazza Affari soffre il comparto bancario (indice -1,30%) - penalizzato dalla preoccupazione di un ritardo del processo di riduzione delle sofferenze visto il programma di governo Lega-M5S, come evidenziato dall'agenzia Fitch -, bene invece il comparto tecnologico. Sul listino principale tonfo di Saipem -3,07%, vendite su Italgas -2,84% e Mediobanca -2,35%. Cedono oltre due punti Tenaris e Ferragamo.
Sulla parità Banca Mediolanum, Buzzi Unicem e Tim nel giorno in cui è stata rinviata, da parte del consiglio dell'Agcom, l'analisi preliminare del progetto di separazione legale volontaria della rete di accesso fissa del gruppo di tlc. Miglior performance del listino principale invece per Brembo +4,50%, in progresso anche Moncler +2,30%, Stm +1,76% e Campari +1,51%.