Le borse europee recuperano terreno sul finale di seduta ma chiudono in territorio negativo, ancora appesantite dai timori di una guerra commerciale globale. Londra segna una flessione dello 0,08%, Francoforte cede l'1,39% e Parigi lo 0,97%. A Piazza Affari il Ftse Mib segna un calo dello 0,58% a 21.432 punti, dopo essere arrivata a cedere oltre un punto percentuale, mentre lo spread è rimasto stabile a 246 punti. L'euro si rafforza sul dollaro, a quota 1,157.
I timori di nuovi dazi hanno affossato gran parte dei titoli dell'industria e dell'auto del listino milanese. Forti ribassi su Stm, in flessione del 5,09%, e Prysmian, in calo del 4,54%. Ribassi oltre i due punti percentuali per Fiat Chrysler, Ferrari, Pirelli e Cnh Industrial. Vendite anche su Brembo, Tim, Azimut, Ferragamo e Unipol.
Bene, invece, il comparto bancario, con Unicredit (+1,43%), Intesa Sanpaolo (+1,97%), Banco Bpm (+1,13%) e Bper (+0,90%). Acquisti anche su Saipem, in progresso dell'1,38%, Eni, A2A e Snam.