Chiusura positiva per le piazze finanziarie europee all’indomani della riunione del board della Bce che ha lasciato invariati i tassi. Sono Wall Street e i dati macro americani che superano le attese (produzione industriale +0,4% meglio delle stime in agosto e indice fiducia Michigan a 100,8 oltre attese a settembre) a sostenere i listini del Vecchio Continente. Gli indici di New York tuttavia invertono la rotta a due ore e mezza dall'avvio delle contrattazioni e alle 18 il Dow Jones cede lo 0,17%, lo S&P 500 perde lo 0,15% e il Nasdaq lo 0,17%.
Milano chiude in rialzo dello 0,19%, Londra segna +0,31%, Francoforte +0,57% e Parigi +0,46%. Tra le società a maggiore capitalizzazione, bene Saipem che termina in progresso del 3,5% dopo che gli analisti di Bernstein hanno alzato il tg da 6,6 a 10,2 euro e confermando il rating outperform. Soldi anche su Stm (+1,86%) e Moncler (+1,85%). La peggiore è Recordati che lascia sul parterre il 2%. Vendite anche su Tim (-0,9%) e Atlantia che cede lo 0,5%.