Chiudono in calo le principali piazze finanziarie europee, in scia a Wall Street, a sua volta zavorrata dai titoli tecnologici. Alle 18 infatti il Nasdaq lascia sul terreno il 2,76%, il Dow Jones perde l'1,75%, lo S&P 500 cede l'1,77%. Nel vecchio Continente Parigi lascia sul terreno lo 0,79%, Londra perde lo 0,19%, Francoforte lo 0,85%. Negativa a fine giornata anche Piazza Affari con il Ftse Mib che cede lo 0,29% e l’All Share lo 0,37%.
In calo il differenziale tra i titoli di Stato decennali italiani e tedeschi rispetto all'apertura di questa mattina (324 bp): lo spread si attesta a 321 punti base con un rendimento del 3,59%.
Tra i titoli a maggiore capitalizzazione brilla Tim all’indomani della nomina di Luigi Gubitosi ad amministratore delegato (+3,95%). Positivo anche il comparto bancario. Soldi su Banco Bpm (+3,28%), Ubi +1,88%. Vendite su Mediobanca (-4,88%) nel giorno dello stacco della cedola. In rosso anche Saipem -3,61%, Ferragamo -3,33%.