Debutto a Piazza Affari il 16 aprile
Si è concluso con successo il collocamento privato riservato a investitori istituzionali delle azioni ordinarie di Nexi in vista della quotazione in Borsa della società. Lo sbarco a Piazza Affari è previsto per martedì prossimo, 16 aprile. La sottoscrizione ha registrato una richiesta al prezzo di offerta per un controvalore superiore a 5,4 miliardi di euro da una platea di più di 340 investitori internazionali. Gli investitori italiani sono stati oltre cento. Al termine del collocamento il prezzo di offerta è stato fissato in 9 euro per azione.
Sulla base del prezzo di offerta la capitalizzazione di Nexi è di 5,7 miliardi, comprensivi dell’aumento di capitale di 700 milioni. L’enterprise value è di 7,3 miliardi. Il flottante delle azioni Nexi sarà pari al 35,6% del capitale sociale, incrementabile fino al 40,9% a seguito dell’eventuale esercizio dell’opzione della greenshoe, con un ricavato complessivo dell’offerta di 2.011 milioni, sempre al netto dell’eventuale esercizio dell’opzione greenshoe.
Sono state collocate 223,4 milioni di azioni, di cui 125 milioni da parte di Mercury Uk, 20,6 milioni da parte di Banco Bpm, Banca Popolare di Sondrio, Banca di Cividale, Credito Valtellinese e Iccrea Banca, e 77,7 milioni derivanti da un aumento di capitale di Nexi, con esclusione del diritto di opzione. I proventi dell’aumento di capitale, pari a 684,1 milioni, saranno impiegati dalla società per ridurre l’indebitamento finanziario del gruppo e per rifinanziare parte dell’indebitamento stesso mediante rimborso parziale dei prestiti obbligazionari emessi dalla società. Al termine del collocamento Mercury Uk deterrà il 62,6% del capitale sociale e il 57,3% in caso di integrale esercizio della greenshoe.