cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 00:05
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Borsa: aprile si chiude in positivo per il Ftse Mib, +19% da inizio anno

30 aprile 2019 | 18.29
LETTURA: 3 minuti

(Fotogramma)
(Fotogramma)

Chiusura di seduta con il segno più per il listino di Piazza Affari, spinto dalle indicazioni in arrivo dai dati diffusi dall’Istat. “L’Italia è fuori dalla recessione, nel primo trimestre il Pil è cresciuto dello 0,2% rispetto al trimestre precedente”, ha detto il Ministro dell’economia Tria. “La stima dell’Istat evidenzia come l’economia italiana abbia quasi integralmente recuperato la caduta del Pil registrata nella seconda metà del 2018”.

Buone nuove anche dal mercato del lavoro: a marzo il tasso di disoccupazione si è attestato al 10,2%, contro il 10,5% precedente. In particolare evidenza l’andamento della disoccupazione giovanile, passata dal 31,8% di febbraio al 30,2%, sui minimi dall’ottobre 2011.

Le indicazioni positive in arrivo dai dati macro, e il buon andamento delle aste del Tesoro, hanno permesso allo spread di scendere a 255 punti base, -1,39% rispetto al dato precedente. Questa mattina via XX Settembre ha collocato BTP a cinque e dieci anni per 5,5 miliardi di euro. Nell’asta di titoli a cinque anni il rendimento del BTP si è attestato all’1,72%, un punto base al di sopra del dato precedente, mentre il rendimento del dieci anni ha segnato un rosso di due punti base al 2,59%. Bene la domanda.

In un contesto europeo piatto, l’indice milanese Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in rialzo dello 0,43% a 21.881,33 punti. Nel comparto bancario spiccano i segni meno di Ubi (-0,68%), UniCredit (-0,26%) e Banco BPM (-0,47%). +0,21% di Intesa Sanpaolo nel giorno dell’assemblea degli azionisti. Secondo quanto dichiarato dal Ceo Carlo Messina, il 2019 si chiuderà con un utile maggiore dei 4 miliardi del 2018 (dato migliore dal 2007). Per quanto riguarda il processo di riduzione del rischio, uno dei cardini del piano di impresa, “faremo meglio del previsto”. Nel 2018 le rettifiche nette su crediti hanno fatto segnare il valore minore dal 2007. Il manager, a proposito di eventuali operazioni straordinarie, ha precisato che “non sono allo studio fusioni in Europa”.

Nel comparto energetico, due velocità per Eni (+0,79%) e Saipem (-1,8%) mentre a livello di utilities +1,55% per Enel: in attesa dei conti del primo trimestre, in pubblicazione l'8 maggio, gli analisti di Equita hanno annunciato di aver alzato il peso del titolo mentre Kepler Cheuvreux hanno ribadito la raccomandazione “buy” e il prezzo obiettivo a 6 euro.

Giornata di acquisti per Ferragamo (+3,01%), spinta dalla promozione varata da MainFirst, e all’insegna delle vendite per Salini (-5,1%), dopo l’annullamento di contratti in Polonia. (In collaborazione con money.it)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza