La Borsa di Milano tira il fiato dopo diverse sedute di rialzi e lo spread è poco mosso, intorno ai 165 punti base, in attesa di capire se l'Esecutivo M5S-Pd andrà in porto oppure no. L'esito della crisi è in mano agli iscritti al Movimento 5 Stelle, che oggi voteranno sulla piattaforma Rousseau con un 'si' o un 'no' all'ipotesi di un Conte Bis con alleato di Governo il Partito Democratico.
In attesa della fine della consultazione, che terminerà alle 18, a Piazza Affari si respira aria di cautela. Al termine della prima ora di scambi, il Ftse Mib perde lo 0,05% a 21.441 punti. Sono negative le altre Borse europee: Londra guadagna lo 0,1%, Francoforte cede lo 0,45% e Parigi lo 0,4%. E' in leggero calo Madrid (-0,1%).
La Borsa di Wall Street ha chiuso con gli indici misti alla vigilia: il Dow segnava +0,16% a fine seduta, il Nasdaq -0,13%. Debole rialzo per la Borsa di Tokyo: alla fine della seduta, il Nikkei segna +0,02% a 20.625 punti.
A Piazza Affari sono negative le azioni della Juventus (-1,5%); in ribasso anche Moncler (-0,8%) e Ubi banca (-0,7%). La migliore della prima fase della seduta è Mediobanca (+0,57%), anche se con scambi contenuti. Bene anche Hera, Prysmian e Recordati. Cerved guadagna oltre il 3% dopo la conferma di un mandato a Mediobanca per valutare una cessione della sua divisione per la gestione dei crediti deteriorati.