cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 11:47
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Lucchini: incontro governo-istituzioni, ora accelerare con accordo di programma

26 marzo 2014 | 10.02
LETTURA: 3 minuti

Lucchini: incontro governo-istituzioni, ora accelerare con accordo di programma

Roma, 26 mar. (Labitalia) - Alla luce dell'iter ormai avviato per la cessione dei siti di Piombino e Lecco della Lucchini Spa in amministrazione straordinaria, è necessario ora accelerare con l'accordo di Programma attuativo del protocollo d'intesa Stato-Istituzioni per la riconversione ecologica dell’impianto siderurgico toscano. E', questo, l’esito dell’incontro che si è svolto nel tardo pomeriggio di ieri al ministero dello Sviluppo Economico.

Alla riunione- presieduta dal vice ministro Claudio De Vincenti- hanno preso parte il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e l'assessore regionale alle Attività Produttive Gianfranco Simoncini, il presidente della Provincia di Livorno Giorgio Kutufà e il sindaco di Piombino Gianni Anselmi. Il vice ministro- nel riferire sullo stato della procedura ad evidenza pubblica in atto- ha sottolineato che le offerte presentate dalle aziende che sono state ammesse alla due diligence sono di rilievo industriale.

Nel corso del confronto si è inoltre convenuto che adesso occorre procedere rapidamente alla definizione e all’approvazione dell'accordo di Programma per Piombino che, insieme a quello già realizzato per l’adeguamento del porto, ha l’obiettivo di attrarre imprese e contribuire al rilancio produttivo dell’area in questione.

De Vincenti ha infine assicurato che per il governo la tutela dei lavoratori rappresenta la "prima preoccupazione" e che quindi, per accompagnarli nella fase non breve di riconversione del sito, verrà approntata una rete di protezione con il ricorso agli ammortizzatori sociali, sia per gli addetti al siderurgico sia per l’indotto.

Per Enrico Rossi, "non sfugge a nessuno che si entra in una fase delicata, in cui potrebbero manifestarsi anche seri problemi di tenuta sociale. Governo, istituzioni e forze sociali sono chiamati a fare responsabilmente la loro parte, firmando il più velocemente possibile il previsto accordo di programma per la riconversione ecologica del polo siderurgico".

"In questo delicato passaggio che porterà alla firma dell'accordo di programma, la Regione Toscana -spiega Rossi- conferma la disponibilità ad investire 60 milioni e la richiesta al governo è di fare altrettanto, coinvolgendo il Ministero dell'ambiente per le bonifiche e quello dello sviluppo economico per il polo siderurgico. Il presidente toscano ha concluso sottolineando che in questa partita non è ininfluente la vicenda dello smaltimento della Costa Concordia. L'ipotesi di una mancata soluzione alla crisi della siderurgia e un eventuale "schiaffo" sulla Concordia sarebbero insostenibili: una valutazione che il presidente ha ripetuto a tutti i membri del Governo che ha incontrato e che continuerà a ripetere".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza