Roma, 15 apr. (Labitalia) - "Le nomine ai vertici delle principali aziende pubbliche rese note ieri sera dal governo Renzi dimostrano una forte voglia di cambiare e in meglio. Abbiamo ottime scelte, per esempio Caio alle Poste. Ma alcune scelte sono ancora troppo legate direttamente o indirettamente alla politica o prevedono spostamenti da un'azienda all'altra che non colgono appieno la necessità di cambiare registro e di puntare sul merito e sulle competenze". E' il commento di Guido Carella, presidente di Manageritalia, la Federazione nazionale dirigenti, quadri e professional del commercio, trasporti, turismo, servizi, terziario avanzato che rappresenta dal 1945 a livello contrattuale i dirigenti del terziario privato e dal 2003 associa anche a quadri e professional.
"Comunque - sottolinea Carella - vedremo e valuteremo appieno nel prossimo futuro la bontà delle scelte fatte sulla base dei risultati. Risultati che andranno parametrati su strategie chiare e lungimiranti, rafforzamento di settori vitali per la competitività del Paese e distacco dalla politica, se non in termini di rendicontazione di indirizzi e risultati".