cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 16:44
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Lo psicologo, primavera non riscalda posto di lavoro ma lo rende più stressante

19 marzo 2014 | 14.27
LETTURA: 2 minuti

Lo psicologo, primavera non riscalda posto di lavoro ma lo rende più stressante

Roma, 19 mar. (Labitalia) - "L'aria primaverile non riscalda il posto di lavoro che, con l'arrivo della bella stagione, viene vissuto in modo ancora più stressante". Lo dice a Labitalia Alfio Cascioli, psicologo del lavoro e uno dei massimi esperti in materia di strategie motivazionali. "Il mondo del lavoro - assicura - oggi è contraddistinto da vincoli molto stretti e, visto il clima pessimo che, complice la crisi, si è venuto a creare, è raro che guardando fuori dalla finestra il lavoratore senta l'aria della primavera in modo positivo".

"Il livello di insicurezza così come la paura di quello che potrebbe accadere da un momento all'altro - spiega Cascioli - influiscono sull'umore del dipendente-lavoratore, tanto da cambiare un atteggiamento di buon umore di inizio giornata a pessimismo-depressione nel momento stesso in cui si comincia il proprio lavoro".

"Un altro fattore che filtra in negativo - assicura - l'atmosfera primaverile sul lavoro è dato dalla consapevolezza di dover fare, tutti i giorni, un tipo di lavoro ripetitivo che, agli occhi del lavoratore stesso, lo rende insignificante".

"Seduti al proprio posto di lavoro con fuori il sole - fa notare Alfio Cascioli - può rendere ancora più negativi se il rapporto con i colleghi non è dei migliori così come l'atteggiamento dei capi. Negli ultimi anni, purtroppo, negli uffici assistiamo a una crescita dell'individualismo piuttosto che della solidarietà".

"La situazione - ammette - è quella che è e il singolo tende a vedere la stabilità del collega come una minaccia al suo posto di lavoro. Diverso il caso dei capi 'falcidiati' dalla crisi: chi occupa posizioni di vertice si fa prendere la mano e, molte volte, anche le decisioni, dall'insicurezza del domani, colpendo i sottoposti con richieste e comportamenti ostili". "Un'atmosfera così pesante - avverte l'esperto - non può certo indurre a pensieri positivi e, magari, a lasciarsi indietro del lavoro per fare una passeggiata all'aria aperta".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza