cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 06:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Pensioni: Cazzola, prelievo su 5.000 euro è 'esproprio proletario'

18 agosto 2014 | 15.27
LETTURA: 2 minuti

L'esperto, mentre contributo su 2.000 euro è sparare su Croce Rossa.

Pensioni: Cazzola, prelievo su 5.000 euro è 'esproprio proletario'

Un 'esproprio proletario'. Così Giuliano Cazzola, già sindacalista e deputato Pdl, esperto di politiche previdenziali, a Labitalia, sull'ipotesi di un contributo dalle pensioni alte allo studio del governo come annunciato dal ministro del Lavoro, Giuliano Poletti. Per Cazzola, inoltre, "per raggiungere un risultato sugli 800-900 milioni di euro si dovrebbero colpire quelle 200-300 mila pensioni sopra i 5.000 euro, con un prelievo sulla metà dell'importo e si tratterebbe di misure draconiane, di un esproprio proletario".

E allo stesso tempo, dice Cazzola, se "si vuole intervenire su chi percepisce un assegno di 2.000 euro lordi, si può raggiungere un impatto finanziario importante ma colpendo -avverte l'esperto- una porzione rilevante di pensionati, di certo non il ceto medio, di certo -ribadisce- non le 'pensioni d'oro'. E' come sparare sulla Croce Rossa", taglia corto.

Senza dimenticare che, sottolinea Cazzola, dalle pensioni, negli ultimi anni, sono arrivate già molte risorse. "Dagli effetti del blocco delle perequazioni -spiega Cazzola- sono già arrivati 4,4 miliardi nel 2013 e 3,8 miliardi nel 2012. Quindi 8,2 miliardi complessivi da 5 milioni di pensionati, con una riduzione di reddito di 1.600 euro pro capite". (segue)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza