Lazio: Zingaretti, da Regione 100 mln a sostegno occupazione

Cento milioni di euro a sostegno dell'occupazione. E' quanto annunciato oggi dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, nel corso di un incontro, che si è svolto all'interno dello stabilimento di biscotti 'Gentilini', 'Il modello Lazio per una nuova politica del lavoro'. Questa in sintesi la ripartizione dei fondi. A 'Garanzia Giovani' (Youth Guarantee) andranno 66 milioni di euro. L'obiettivo è legato al 'progetto europeo' che vuole affrontare il problema della disoccupazione giovanile che ha raggiunto livelli emergenziali. Con un investimento di circa 137 milioni di euro per il 2014 e il 2015 nella Regione Lazio, i giovani tra i 15 e i 29 anni potranno ricevere un'offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio, servizio civile o accompagnamento verso l'autoimpiego entro un periodo di 4 mesi dalla firma del Patto di Servizio.

Sedici milioni di euro sono stati stanziati come 'Misure di orientamento specialistico e di accompagnamento al lavoro con contratto di collocazione', per l''Orientamento specialistico' un milione di euro, per l'accompagnamento al lavoro 15 milioni di euro. Si tratta di 'Tirocini extra-curriculari' per i giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni, che non sono iscritti a scuola né all'università, non lavorano e non sono iscritti a corsi di formazione, inclusi i percorsi di tirocinio extra-curriculari (Not in Education, Employment or Training - Neet) e che abbiano aderito alla 'Garanzia Giovani'.

Un bonus occupazionale (35 milioni e 700mila euro) andrà per le aziende che prendono a lavorare presso di loro un giovane iscritto alla 'Garanzia Giovani'. Per l'apprendimento professionalizzante o contratto di mestiere (II livello) a disposizione 6 milioni di euro. Il 'Contratto di apprendistato' di II livello permette ai giovani tra i 18 e i 29 anni di acquisire una professionalità specifica e cioè imparare un mestiere e diventare un tecnico specializzato.

Nell'ambito della staffetta generazionale e per facilitare l'accesso dei giovani al mondo del lavoro in un'ottica di solidarietà tra le generazioni stanziati 3 milioni di euro. L'obiettivo è quello di favorire l'ingresso dei giovani (fino a 29 anni) nel mondo del lavoro in un'ottica di solidarietà generazionale. Per i disoccupati over 30 e per sostenere l'occupazione previsti 7 milioni e 800 mila euro. L'obiettivo è sostenere la formazione dei lavoratori per migliorare e sviluppare la competitività delle imprese, favorire lo sviluppo territoriale e aumentare i livelli di occupazione e occupabilità. Tra le Linee prioritarie di intervento, la formazione (piani formativi di carattere aziendale, territoriale e settoriale), la ricollocazione (azioni e interventi per il ricollocamento dei lavoratori percettori di ammortizzatori sociali nel periodo 2010-2012, anche avvalendosi degli enti di formazione e/o organismi accreditati e/o autorizzati all'intermediazione tra domanda e offerta di lavoro).

Per il Feg Videocon (Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione) previsti 6 milioni di euro. Obiettivo finale la ricollocazione dei 1.146 lavoratori che hanno perso il lavoro a causa della crisi del gruppo Vdc Technologies Spa e Cervino Technologies Srl attraverso i seguenti interventi: bonus assunzionale, formazione, bonus per la mobilità territoriale e supporto all'autoimprenditorialità. Si tratta di un progetto che si inserisce nel contesto più ampio dell'Accordo di programma per il Sistema locale del lavoro di Frosinone Anagni.

Per ciò che riguarda la formazione 2007/2013, questo in sintesi la programmazione della Regione Lazio. Per la formazione aziendale on demand per i lavoratori, a giugno 2014 la Regione Lazio con 10,5 milioni di euro ha finanziato un bando per la realizzazione di corsi di aggiornamento, specializzazione e riqualificazione di lavoratori dipendenti e non. I progetti riguardano riconversioni e specializzazioni produttive delle aziende e dei lavoratori, rafforzamento della competitività delle imprese, interventi in bacini di crisi e a favore di lavoratori a rischio espulsione dal ciclo produttivo, con particolare riferimento agli 'over 40'. Ad oggi sono stati approvati 162 progetti per la formazione di circa 1.800 lavoratori.

Per ciò che riguarda il sostegno all'occupazione a dicembre 2013 la Regione Lazio ha stanziato 2 milioni di euro in diverse tranche per la realizzazione di corsi di formazione per disoccupati e inoccupati finalizzati all'assunzione. Attraverso gli incentivi previsti almeno il 50% delle persone formate, a fine percorso, dovrà essere assunto. Ad oggi sono stati approvati progetti per la formazione di circa 800 persone. A luglio 2014, invece, è stata chiusa grazie a un finanziamento di 5,4 milioni di euro la prima graduatoria del bando 'Torno Subito' per la mobilità internazionale di giovani di età compresa tra i 19 e i 35 anni. Ad oggi circa 200 ragazzi sono già partiti per i loro percorsi di formazione in Italia e all'estero. A fine 2014 saranno 500 i percorsi attivati. Entro settembre 2015 tutti i ragazzi faranno ritorno nel Lazio.

Per ciò che riguarda nello specifico la Programmazione 2014-2020 questa in sintesi il lavoro effettuato dalla Regione Lazio. Promozione del coworking (31 milioni di euro con target 8 mila destinatari), Creazione del network Porta Futuro (38 milioni di euro per l'apertura di 10 sedi in tutta la Regione), Torno Subito (96 milioni di euro per il finanziamento dei percorsi formativi\work experience di 8 mila ragazzi), Formazione aziendale on demand per i lavoratori e sostegno all'occupazione (82 milioni di euro per 15 mila lavoratori), Percorsi di alta formazione per i green jobs (15 milioni per 1.500 lavoratori in formazione).

In programma anche Tirocini per disabili (900 mila euro), Si tratta di tirocini di orientamento e formazione o di inserimento/reinserimento in favore di disabili gravi o con handicap intellettivo e psichico. Anche per loro è stata definita un'indennità minima di partecipazione di 400 euro lordi mensili e viene stabilita la loro durata massima a seconda delle diverse tipologie. Sarà anche realizzata una rete di servizi di intermediazione specializzati nel settore dei servizi alla persona, che coinvolga tutto il territorio regionale, finalizzata a promuovere l'occupazione dei disoccupati nel settore dei servizi alla persona e un bonus economico per le famiglie in difficoltà per l'assunzione di assistenti familiari qualificati (1 milione e 750 mila euro) con azioni finalizzate alla qualificazione dei servizi di cura e di assistenza alla persona (950mila euro), sostegno alle famiglie o ai singoli in difficoltà e emersione del lavoro irregolare (800mila euro).

Tirocini di orientamento e formazione o di inserimento o reinserimento in favore di persone discriminate per l'orientamento sessuale e l'identità di genere (transgender) sono in programma (80mila euro), mentre per il Fei (Fondo Europeo Integrazione) Oso (Orientamento Sostegno all'Occupabilità) sono a disposizione 1 milione e mezzo di euro. Il programma prevede percorsi individuali di Orientamento al lavoro per circa 1.500 extra comunitari e titolari di protezione umanitaria residenti nel Lazio con l'impiego di almeno 54.000 ore dedicate a percorsi individuali e di gruppo di minimo 36 ore per ciascuno destinatario.

Oso è stato finanziato nell'ambito delle politiche sostenute dal Fondo Europeo per l'Integrazione - Fei promosso dal ministero dell'Interno. Nel 'Modello Lazio ' si parla anche di occupazione femminili, sostegno alla maternità e paternità (1 milione e mezzo di euro). Si potranno ottenere congedi formativi e familiari per lavoratrici e lavoratori dipendenti, misure di conciliazione tempi di vita-lavoro e incentivi alle imprese per riduzione dell'orario di lavoro e azioni positive per la conciliazione. Un milione e 290mila euro indirizzati alla 'Conciliazione tempi du vita e di lavoro'.

Per favorire l'occupazione femminile tre le linee di intervento: misure nelle imprese per sostenere interventi di flessibilità organizzativa e misure di conciliazione vita lavoro, sostegno attraverso finanziamenti diretti e servizi di assistenza e tutoraggio per micro imprese femminili soprattutto nel settore dei servizi alla famiglia, percorsi di orientamento nelle scuole per promuovere tra gli studenti la cultura delle pari opportunità anche nella scelta di percorsi di studio e lavoro.

Inserito, inoltre, all'interno dei 45 progetti da attuare con i Fondi europei della nuova programmazione per lo sviluppo e il lavoro della Regione Lazio il contratto di ricollocazione (60 milioni di euro). Si tratta di innovativo strumento di politica attiva che prevede un meccanismo di sostegno alla ricerca attiva di una nuova occupazione, combinato con una politica di sostegno al reddito.

Lo schema del contratto di ricollocazione, modellato sulle più recenti esperienze olandese e britannica, attribuisce alla persona interessata la facoltà di scegliere l'agenzia specializzata tra quelle accreditate; l'agenzia sarà parte stipulante del contratto con la persona stessa e con il centro per l'impiego, impegnandosi a fornire l'assistenza intensiva necessaria e a seguire e indirizzare continuativamente il lavoratore nel percorso di ricerca e di riqualificazione mirata agli sbocchi occupazionali effettivamente esistenti.

A breve partirà, poi, la prima sperimentazione per i lavoratori Alitalia dichiarati in esubero in seguito alla firma dell'accordo con Etihad. Ed infine in agenda anche un sostegno concreto ai redditi più bassi (80 milioni di euro), per chi ha perso il lavoro e vuole intraprendere un percorso per trovare una nuova occupazione o riqualificarsi professionalmente.