Almeno tre civili sono rimasti uccisi e altre sette persone sono state ferite in seguito all'esplosione di una bomba a Mogadiscio. L'attentato è stato rivendicato dai miliziani di al-Shabab legati ad al-Qaeda tramite l'emittente Radio Andalus. Fonti dell'ospedale di Keysaney hanno precisato che tra le vittime si contano anche due donne incinte.
Un testimone, Farhan Mohamed Hussein, 30 anni, ha detto che gli attentatori hanno preso di mira un ristorante nel distretto meridionale di Karan frequentato dalle forze di sicurezza. ''C'era sangue, pezzi di vestiti e scarpe ovunque'', ha raccontato all'Anadolu.
Il funzionario di polizia Mohamed Husain ha confermato all'Anadolu che una mina è esplosa nella zona vicina al mercato del bestiame. ''L'esplosivo era collocato vicino a un ristorante frequentato dalle forze del governo somalo e dalle autorità locali. Nell'esplosione sono rimaste uccise tre persone e sette civili sono rimasti feriti'', ha detto.