'Sorella spa', è boom di vacanze tra preghiere e massaggi. Dalle Orsoline di Ortigia, a Siracusa, alla comunità di Camaldoli, religiose e religiosi sono sempre più attrezzati per accogliere al meglio il turismo spirituale che non conosce sosta.
Ad Ortigia, ad esempio, le Orsoline hanno dato vita a una vera e propria spa dove ci si può riposare e, al tempo stesso, dedicare alla ricerca della pace interiore.
Nel centro benessere è possibile seguire trattamenti estetici, curativi, con percorsi specifici. Le suore mettono a disposizione anche la 'doccia emozionale' con aromaterapia e cromoterapia. A disposizione degli ospiti, anche una suggestiva grotta del vapore dove meditare in silenzio. Le Osrsoline hanno predisposto anche un percorso Kneipp, piscina, idromassaggio, e centro estetico. Alla Domus Mariae c'è pure un'area fitness.
La comunità monastica benedettina di Camaldoli è aperta a tutti, "credenti e non credenti desiderosi di confrontarsi nel rispetto dei cammini personali", spiegano i monaci che accolgono indistintamente laici e religiosi, single e famiglie. Grande affluenza anche a Bose presso la comunità di padre Enzo Bianchi. Si raccomanda di portare sempre con sè Bibbia e lenzuola (o sacco a pelo).
L'offerta è libera "a seconda delle possibilità". L'orario per gli ospiti nelle giornate feriali è così scandito: ore 5.30 campana del risveglio; 5.30 inizia il tempo per la colazione. Alle 12.30 c'è la preghiera di mezzogiorno. Alle 13 e alle 19 pranzo e cena. Alle 20 scatta l'ora del 'grande silenzio'. Nel monastero di Enzo Bianchi può entrare chiunque, "nessuno - spiega la comunità - deve essere escluso da questo da questo luogo per motivi economici".
A Subiaco, i monaci benedettini di Santa Scolastica sono pronti all'accoglienza di single, gruppi misti, famiglie, pellegrini. A disposizione degli ospiti, cinquanta camere e un ristorante con cinquecento posti. A Farfa, poi, la comunità benedettina (dispone di 14 camere), per accontentare anche i gruppi numerosi, ha pensato bene di lavorare in sinergia con le dirimpettaie Brigidine.
Annunciando che "sono in allestimento altri due plessi che renderanno possibile l'accoglienza di gruppi più numerosi ed anche di famiglie", i monaci di Farfa rinviano i grandi gruppi alla comunità delle suore dell'Ordine del Santissimo Salvatore di Santa Brigida: " le Brigidine, con spirito di carità e di servizio, gestiscono una casa di accoglienza affiancata all'abbazia".
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