Eni si dichiara non interessata alle centrali termoelettriche del Gruppo Sorgenia. "No" risponde Giuseppe Recchi, presidente di Eni, ai cronisti che gli chiedono se il cane a sei zampe sia interessato a rilevare le centrali di Sorgenia, società energetica controllata dal gruppo De Benedetti che da settimane è alle prese con la rinegoziazione del debito da 1,9 miliardi con il pool di banche finanziatrici.