Una pavimentazione in gomma antichoc dove far giocare, correre e saltare i bambini dell'asilo, realizzata grazie al riciclo delle scarpe da ginnastica. E' 'Il Giardino di Betty', l'area giochi inaugurata oggi al nido aziendale della Bnl di via Aldobrandeschi a Roma, dal presidente della banca Luigi Abete insieme a Nicolas Meletiou, managing director della Società Eso che attraverso la propria associazione Gogreen Onlus, ha donato la pavimentazione ai 70 bimbi del nido.
Per realizzare i 140 metri quadrati dello spazio all'aperto sono state necessarie più di 11.400 paia di scarpe donate, nei mesi scorsi, dagli stessi dipendenti del gruppo che hanno così evitato di destinarle alla raccolta indifferenziata avviandole invece verso un processo di economia circolare.
Quello del riciclo della gomma delle scarpe sportive è un progetto unico in Europa che dopo un accurato procedimento di separazione della suola dalla tomaia, prevede la triturazione delle suole fino ad ottenere nuova materia prima: tanti granuli colorati di varie dimensioni utilizzabili poi per realizzare le pavimentazioni antichoc.
"Con il progetto Esosport, la valorizzazione di una scarpa sportiva esausta - ha spiegato Meletiou - considerata fino a pochi anni fa un rifiuto, non lo è più. Minimizzare l’accumulo dei rifiuti in discarica e innescare nelle persone la convinzione che è possibile, non solo riciclare, ma anche ottenere, dal ciclo del riciclo, nuova materia prima utilizzabile per nuovi scopi è oggi una realtà del nostro agire quotidiano, nonché un prezioso contributo al processo di economia circolare nel quale crediamo fortemente".
Aperto dal mattino presto fino alle 18.30, l'asilo nido di Bnl accoglie i figli dei dipendenti, dai più piccoli di tre mesi fino ai bimbi di tre anni. Uno strumento di welfare aziendale che consente ai genitori di lasciare i loro piccoli ad un team di esperti educatori e lavorare in serenità. E da oggi "i bambini – ha commentato il presidente Abete – giocheranno su una superficie che, nelle sue micro-tessere di gomma, racchiude un racconto bello ed originale: quello di imprenditori innovativi e socialmente responsabili con i quali Bnl già lavora nell'ambito della propria costante attenzione all’eco-sostenibilità e all’ambiente e quello di tanti colleghi di Bnl, cittadini attenti e sensibili. I 'loro passi' rivivono oggi nel quotidiano spensierato e protetto dei loro figli".
Il primo 'Giardino di Betty', così chiamato in memoria della moglie di Meletiou, Elisabetta Salvioni, è stato inaugurato ad Opera, in provincia di Milano, nell’aprile 2013. Da allora l’iniziativa è arrivata a Firenze, a Genova e nel 2015 a Roma dove è stato anche avviato il nuovo progetto 'La Pista di Pietro', in omaggio al campione Pietro Mennea, per la costruzione di piste di atletica.
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