La Cina va verso lo stop definitivo a vendita e trasformazione di avorio, un processo graduale che porterà alla fine di questo commercio entro la fine del 2017. La decisione è arrivata dopo che il Paese, a marzo di quest'anno, ha imposto un divieto di tre anni sulle importazioni di avorio dichiarando così guerra al commercio illegale di piante e animali selvatici.
Una decisione che interesserà 34 imprese cinesi di trasformazione e 143 sedi commerciali, decine delle quali chiuderanno entro la fine del mese di marzo 2017. Prima di questo termine, le forze dell'ordine continueranno a reprimere l'illegalità connessa al commercio di zanne di elefante.