Un intervento illuminotecnico, che ha portato alla realizzazione di un nuovo impianto completamente a Led, volto alla valorizzazione e alla riqualificazione energetica di uno dei più importanti siti archeologici in Italia, il Teatro Greco di Taormina. Intervento che consentirà ai visitatori, a partire da luglio e per la prima volta nella storia del teatro, di visitarlo durante le ore serali, compatibilmente con l'utilizzo per la stagione concertistica e gli altri eventi in programma.
E' il progetto donato dal Gruppo Metaenergia al Dipartimento Beni Culturali e Identità Siciliana, con la partecipazione di iGuzzini Illuminazione, che "si inserisce all’interno di una strategia più ampia del Dipartimento Beni Culturali e Identità Siciliana volta non solo ad adempiere agli obblighi di legge, ma anche e soprattutto a promuovere il tema del risparmio e dell’efficientamento energetico nel settore dei beni culturali della Regione Sicilia, come già attuato con il relamping led della Valle dei Templi di Agrigento”, dichiara Roberto Sannasardo, Energy Manager del Dipartimento dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Il rinnovamento del precedente impianto, tramite integrazione o sostituzione, consentirà un risparmio energetico dell’80%. L'illuminazione, inoltre, è stata studiata per sottolineare gli elementi architettonici e archeologici, come i reperti che si trovano sui percorsi nella summa cavea. Sono stati selezionati apparecchi d’illuminazione di minimo ingombro visivo, a temperatura di colore calda e ottima resa cromatica.
Per garantire una resa cromatica adeguata, che non alterasse il colore originale della pietra, sono stati installati 113 apparecchi a proiezione Led White Irc 90, integrati da 44 apparecchi Led Rgbw. L’inserimento di circa 500 metri di linea di luce Underscore InOut per illuminare le scale e i percorsi interni garantisce una maggiore visibilità. Tutte le sorgenti luminose selezionate, con temperatura di colore pari a 2900-3000 K, hanno un basso impatto ambientale, sia dal punto di vista del consumo energetico che dell’inquinamento luminoso.
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