Debutterà all'Eicma di Milano, a inizio novembre, l'Albero di Bultaco Motors, una proposta di mobilità urbana su due ruote a emissioni zero. Scattante e sicura come una motocicletta e leggera come una bicicletta la Bultaco Albero offre prestazioni interessanti , tutte a propulsione elettrica, dando forma a un nuovo tipo di utente: il Moto-Biker, urbano e cosmopolita alla ricerca di un diverso tipo di trasporto, all'avanguardia e anche sostenibile.
La gamma Albero prevede al fianco della v ersione 4.5 (45km/h velocità max e potenza di 2kW, con omologazione L1e, e cioè ciclomotore) anche la 2.5 pensata per mercati nordici, dove, con i suoi 25km/h di velocità massima, il veicolo si regola come una bici 'pedelec'.
L'autonomia nelle tre mappature - Sport, Tour ed Eco - è annunciata rispettivamente di 50, 75 e 100 km con un tempo di ricarica - per il 95% della batteria - di sole tre ore. Il listino andrà fra i 5.500 e i 6.000 euro.
Per lo storico marchio motociclistico, tornato in questi anni sul mercato, si tratta di una conferma dell'obiettivo primario di progettare e presentare prodotti sempre innovativi, sia nei concetti sia nella tecnologia, e comunque sempre guidati dai propri principi fondatori: passione e divertimento. Il suo primo prodotto è stata la Brinco, che ha aperto la strada all'idea di 'Moto-Bike', una combinazione di propulsione elettrica regolata da una valvola a farfalla e pedalata indipendente, che consente al pilota di regolare a suo piacimento il livello di sforzo che vuole sostenere.
La nuova Bultaco Albero condivide la piattaforma tecnica di Brinco, ma con un’immagine e soluzioni tecniche adattate all'ambiente urbano. Il risultato è un prodotto con un design personale e accattivante, caratterizzato da un'immagine retrò, che ricorda un po’ una café racer. Insieme alla nuova Albero, nelle sue diverse versioni, sarà presente anche l'intera linea Brinco, con il lancio della nuova versione R-B.
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