Svegliarsi all’alba, prendersi cura degli animali, fare il fieno e partire per la transumanza. Insomma, un’esperienza da veri pastori. Per farla, torna Pasturs, il progetto che offre la possibilità a ragazzi maggiorenni di vivere un’estate al fianco dei pastori bergamaschi, per capire come ridurre i rischi conseguenti alla presenza dei grandi predatori sulle Orobie mettendo in comune le rispettive conoscenze.
I ragazzi, infatti, forniranno informazioni utili ai pastori in fatto di sostenibilità e gli allevatori consentiranno ai giovani di aiutarli nelle attività giornaliere così da capire quali siano, concretamente, i problemi e le potenzialità degli allevamenti tradizionali. Obiettivo: attuare misure volte a creare un clima favorevole sia per i grandi predatori che per il mondo dell’allevamento.
Sulle Orobie bergamasche, infatti, stanno tornando lupi e orsi e il conflitto tra grandi carnivori e attività zootecniche è una delle cause principali della persecuzione operata dall’uomo nei confronti di questi animali. Ma con efficaci misure di prevenzione è possibile prevenire sia possibili danni agli allevamenti, sia il bracconaggio, diminuendo da un lato il numero degli attacchi da parte dei grandi predatori e migliorando, dall’altro, la qualità dei pascoli.
Gli interessati potranno candidarsi scaricando la modulistica dal sito www.pasturs.org, il termine per le adesioni è fissato al 7 aprile. I candicati prenderanno parte a un corso di formazione gratuito e saranno poi selezionati per trascorrere un periodo, da giugno a settembre (minimo 1 settimana, massimo 3 mesi) in uno dei sei alpeggi coinvolti, tra Valle Brembana, Seriana e Scalve.
Qui, lavoreranno sui greggi di ovini di razza 'pecora bergamasca', su bovini e equini, occupandosi di attività come: sistemazione dei recinti, sorveglianza del gregge, gestione dei cani, sensibilizzazione e informazione dei turisti. Gli studenti universitari avranno la possibilità di realizzare tesi e tirocini, con il riconoscimento dei crediti formativi compatibilmente con l’Università frequentata.
Per partecipare si richiedono come requisiti essenziali: maggiore età, adattabilità al lavoro all’aria aperta e alle camminate giornaliere in montagna, forte motivazione e la consapevolezza del tipo di volontariato. L’esperienza, infatti, è a titolo gratuito. L'iniziativa è organizzata dalla cooperativa Eliante Onlus, con la partnership di Parco delle Orobie Bergamasche e Wwf Bergamo Brescia, in collaborazione con Coldiretti Bergamo e con il contributo di Fondazione Cariplo.