cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 11:08
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Wwf: no test sismici in Congo per esplorazione petrolio in Virunga

24 aprile 2014 | 15.17
LETTURA: 3 minuti

Wwf: no test sismici in Congo per esplorazione petrolio in Virunga

A dispetto delle proteste locali e dell'opposizione internazionale la società britannica Soco International Plc inizierà sabato la fase di test sismico che precede il progetto di esplorazione petrolifera nel Parco Nazionale del Virunga. Lo denuncia il Wwf sottolineando che i residenti che vivono vicino al parco nella Repubblica democratica del Congo effermano che alcune parti del lago Edward saranno chiuse alla pesca mentre la Soco farà le ricerche petrolifere e se verranno trovati idrocarburi la società intende perforare pozzi di estrazione nel lago.

Il Wwf condanna queste operazioni. "È irresponsabile da parte della Soco disconoscere le leggi nazionali e internazionali che proteggono questo Patrimonio dell'Umanità - dichiara Isabella Pratesi, responsabile Programma Internazionale di Conservazione del Wwf Italia - L'azienda sta mettendo a rischio la sopravvivenza di migliaia di persone il cui futuro dipende dalle risorse naturali del luogo".

La pesca nel lago Edward genera una cifra stimata di circa 30 milioni di dollari all'anno a beneficio della comunità locale che vive nei pressi del Parco Nazionale Virunga e inoltre, secondo un'analisi indipendente commissionata dal Wwf, oltre 50.000 famiglie si affidano al lago per il loro approvvigionamento di acqua dolce.

Oltre alla perdita di posti di lavoro nel settore della pesca, denuncia il Wwf, le perforazioni esplorative e l'estrazione del petrolio potrebbero portare inquinamento atmosferico, contaminazione delle acque, ingresso di specie invasive e la perdita di habitat nel fragile ecosistema del Virunga. Preoccupazione anche da parte del Foreign Office britannico che ha riaffermato la sua opposizione all'attività di Soco nel Virunga a cui si è unita l'obiezione del Comitato del Patrimonio Mondiale Unesco insieme a più Stati membri e rappresentanti dell'Unione europea.

"Alla Soco non dovrebbe essere consentito minacciare il futuro di questo parco insostituibile, vero e proprio patrimonio dell'umanità - aggiunge Isabella Pratesi - Come società quotata in borsa la Soco è responsabile verso i suoi azionisti. Invitiamo gli investitori ad opporsi alle attività della Soco nel parco nazionale più antico e più ricco di biodiversità dell'Africa".

Oltre 670.000 persone in tutto il mondo hanno già sottoscritto la petizione del Wwf contro le esplorazioni petrolifere della Soco nel Parco Nazionale Virunga, patrimonio dell'Unesco che racchiude specie animali e vegetali estremamente rare, compresi i 200 esemplari degli 800 gorilla di montagna ancora superstiti in tutta l'Africa.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza