Inaugurata oggi a Velletri la nuova area di raccolta degli oli lubrificanti usati. Il centro di raccolta, donato dal Consorzio obbligatorio degli oli usati (Coou) al Comune, è il secondo nel Lazio, dopo Roma, e il primo dei Castelli Romani.
Da domani, nel centro di via di Troncavia, i cittadini di Velletri potranno dunque smaltire gratuitamente l’olio di auto, moto e mezzi agricoli senza inquinare. Bastano infatti appena quattro chili di lubrificante minerale non smaltito correttamente per contaminare una superficie grande come un campo di calcio.
"La raccolta degli oli minerali esausti - ha spiegato Luca Masi, assessore all'Ambiente del Comune di Velletri - è un'altra tessera che si aggiunge al puzzle della raccolta differenziata nella comunità di Velletri" e per noi "essere il secondo Comune della regione ad avviare il servizio dopo Roma è motivo di orgoglio".
Disfarsi del lubrificante usato sarà semplicissimo: basterà portarlo al punto di raccolta in un contenitore a chiusura ermetica e il liquido verrà versato nel serbatoio. "Quest'olio verrà recuperato - ha spiegato Franco Barbetti, direttore tecnico-operativo del Coou - riciclato e rigenerato e tornerà nelle nostre automobili, perciò non si spreca nulla. Nel 2014 - aggiunge Barbetti - in Italia sono state raccolte circa 170mila tonnellate di oli usati in Italia che sono state totalmente recuperate a rigenerazione".
All'isola ecologica bisognerà però esibire un documento d’identità per dimostrare di essere un privato cittadino e non il titolare di un'impresa. Le imprese non possono infatti accedere a questo servizio, fa sapere il Coou "ma devono rivolgersi ai concessionari del Consorzio i quali - conclude Barbetti - faranno un porta a porta anche per questo olio, questo centro di raccolta è solo per i cittadini".
