Più di 4 metri cubi di plastiche sono stati individuati durante l’operazione 'Sea Sweepers' alla foce del fiume Sarno. Un'iniziativa che ha impegnato i volontari di Marevivo e il personale Castalia per due giorni consecutivi. Attraverso le imbarcazioni antinquinamento per acque basse di Castalia, denominate 'Sea Sweepers', sono state testate l’efficacia delle reti sperimentali per l’intrappolamento selettivo delle plastiche e delle barriere di protezione per la loro raccolta.
L’operazione si è svolta grazie alla collaborazione e al supporto del Comune di Torre Annunziata e delle motovedette della Guardia Costiera che hanno vigilato sullo svolgimento in sicurezza delle operazioni di posizionamento della rete per l’intercettazione dei rifiuti e fornito assistenza al personale di Castalia che ha proceduto al recupero del materiale per la successiva fase di studio.
L’operazione fa parte della campagna 'Mare mostro', promossa in questi mesi da Marevivo sull'impatto della plastica in mare. La campagna si articola in seminari, incontri con gli studenti, dibattiti con amministratori e politici e prevede azioni di raccolta di plastica alle foci dei fiumi, come quella appena avvenuta alla foce del Sarno.