È stata inaugurata a San Casciano Val di Pesa, presso la Coop in viale Europa 20, la casina Olly per la raccolta degli oli alimentari esausti di provenienza domestica che permetterà la corretta gestione, il recupero e la trasformazione in risorsa. Si tratta del secondo punto di raccolta installato da Quadrifoglio per conto del Comune di San Casciano e in collaborazione con Eco.Energia, grazie alla patnership con Unicoop Firenze.
I cittadini possono prelevare nel punto di conferimento l’apposito bidoncino giallo (3 litri di capienza) dove raccogliere gli oli e i grassi usati per la frittura, da conserve, rancidi e scaduti. Una volta riempito, gli utenti possono tornare a depositarlo presso il punto di raccolta e prenderne in cambio uno vuoto pulito.
Il servizio, completamente gratuito per le utenze domestiche, è finalizzato al recupero di un rifiuto altamente inquinante: in Italia si producono, infatti, circa 280mila tonnellate di oli esausti da cucina, di cui oltre il 50% da utenze domestiche, gran parte delle quali finisce nel lavandino. Se non correttamente smaltito, l'olio vegetale è in grado di causare ingenti danni all’ambiente, con la copertura di circa 1.000 metri quadrati di qualsiasi specchio d’acqua per ogni kg di rifiuto, e l'incremento dei costi di depurazione del sistema fognario a carico dell'Amministrazione locale.
Attraverso il suo recupero, invece, può diventare un'importante risorsa: può essere trasformato in biocarburante, con una riduzione del 70% delle emissioni di CO2 nell’atmosfera, utilizzato per la cogenerazione, con lo sfruttamento dell’energia termica prodotta dal sistema, o per la produzione di bioasfalto. "Un esempio - commenta l'assessore all'Ambiente di San Casciano Val di Pesa Consuelo Cavallini - di sinergia e impegno condiviso fra amministrazione comunale, Eco.Energia, Quadrifoglio e Coop".
