Rosa, viola o bianca? Tutti i colori delle spiagge dei sogni
13 agosto 2018 | 12.42
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Il bianco della sabbia di Whitehaven Beach in Australia, una tra le spiagge più belle del mondo, è dovuto all’abbondante presenza di silice (98%). Fa parte del Parco Nazionale delle Isole Whitsunday, arcipelago nel cuore della Grande Barriera Corallina. - (Foto Lastminute.com)
La Pink Beach dell’isola di Komodo, in Indonesia: a colorare la sabbia di rosa è il carbonato di calcio di piccoli invertebrati mescolato ai resti di coralli e conchiglie. - (Foto Lastminute.com)
Pfeiffer Beach in California, a tingere la sabbia di viola sono le particelle di manganese granata. Al tramonto, i raggi del sole riflettendosi sulle onde, sulla sabbia e sulle rocce creando meravigliosi effetti cromatici: è infatti nota anche come “spiaggia arcobaleno”. - (Foto Lastminute.com)
La sabbia gialla di Ramla Bay, a Malta, la più grande spiaggia dell’isola di Gozo. - (Foto Lastminute.com)
La spiaggia di Punalu’u, alle Hawaii, sulla Big Island, è ricoperta da granuli neri creati dalla lava. - (Foto Lastminute.com)
La spiaggia “infernale” di Kaihalulu, sull'Isola di Maui, nell'arcipelago delle Hawaii. La colorazione rossastra è dovuta ai residui di cenere lavica e all’alta concentrazione di ferro. - (Foto Lastminute.com)
Hawaii: si trova in questo arcipelago Papakolea Beach, la spiaggia dalla sabbia verde. Il colore è dovuto dal cono vulcanico composto da cristalli di olivina che circonda la baia. - (Foto Lastminute.com)
Maldive: di notte la battigia dell’isola Vaadhoo si tinge di un blu scintillante, facendo sembrare il mare un cielo stellato. Uno spettacolo tutto naturale, merito della bioluminescenza del fitoplancton. - (Getty Images/iStockphoto)
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