“Tutti gli indicatori ci dicono che andremo incontro ad ondate di caldo sempre maggiori e sempre più frequenti. Di conseguenza aumenteranno i consumi di acqua e dovranno diminuire gli sprechi, iniziando dal rafforzamento delle reti idriche”. Lo afferma Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana, intervenendo al Festival dell’Acqua, organizzato da Utilitalia a Bressanone fino al 15 maggio.
Per quanto riguarda gli scrosci temporaleschi intensi, “a parità di pioggia quella caduta oggi fa più danni rispetto a 100 anni fa a causa della cementificazione del territorio”. A causa della sua particolare collocazione geografica, l’Italia è molto esposta agli effetti dei fenomeni climatici estremi; di conseguenza, conclude Mercalli, “è necessario investire in infrastrutture che favoriscano l’adattamento delle città al clima che cambia”.