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Nato un panda rosso nel Parco Natura Viva a Bussolengo

12 giugno 2014 | 14.49
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Nato un panda rosso nel Parco Natura Viva a Bussolengo

E’ una specie definita “vulnerabile” dalla International Union for Conservation of Nature (Iucn) che l’ha inserita nella Lista Rossa delle specie minacciate. E’ quindi un evento che l’8 giugno nel Parco Natura Viva di Bussolengo sia nato un piccolo panda rosso, o panda monore (Ailurus fulgens) da una delle due coppie riproduttive della specie ospitate nella strutture, caso unico in Italia e piuttosto raro anche a livello internazionale.

Nello specifico, i genitori del piccolo panda rosso sono mamma Lin, anche lei nata nel Parco nel 2010, e papà Maituk, nato a Parigi nel 2011 e arrivato al Parco nel 2012. Ora mamma Lin e il suo piccolo sono ‘’sorvegliati speciali’’. Il loro comportamento e il loro stato sono monitorati continuamente tramite una webcam che consente di raccogliere importanti dati sul comportamento del panda nei primi mesi di sviluppo, quando il piccolo viene accudito e protetto dalla madre che si occupa anche di tenere il ‘nido’ ben pulito.

Il Parco Natura Viva un’importante istituzione per la conservazione ex situ del panda rosso, specie minacciata di estinzione. Da oltre 20 anni ospita, alleva e permette la riproduzione di questa specie in modo appropriato. I piccoli, raggiunta la maturità sessuale, sono collocati presso altre strutture zoologiche e, a loro volta, danno vita a nuovi esemplari. In particolare, la prima coppia d’individui adulti arrivò nel 1992 e, da quel momento, sono nati ben 18 piccoli che, una volta raggiunta la maturità sessuale, sono stati collocati presso altre strutture.

Gli esemplari ospitati al Parco Natura Viva sono inseriti nel programma europeo di conservazione ex situ, l’Epp. Il Parco si adopera anche per la conservazione in situ di questa specie supportando i progetti di conservazione di Red Panda Network a tutela dell’habitat naturale del panda rosso.

Grazie ai fondi raccolti è stato possibile adottare ben 7 panda in natura.E’ la deforestazione la principale minaccia per la sopravvivenza di questa specie perché determina la frammentazione dell’ecosistema e la formazione di tante piccole ‘’isole’’ che non consentono gli spostamenti delle specie animali arboricole, quali il panda rosso. Ciò provoca un aumento del rischio di erosione del patrimonio genetico, a causa del fenomeno dell’inbreeding. Inoltre, la pelliccia del panda minore utilizzata dalle popolazioni locali per la realizzazione di cappelli e vestiti mentre la coda considerata un portafortuna.

Il panda rosso pesa da 3 a 6 kg ed lungo oltre 60 cm. La sua coda di pelo molto folto lunga tanto quanto il corpo. Il panda si nutre principalmente di bamboo e vive nelle foreste montane del Nepal. I piccoli vengono partoriti in nidi costruiti nelle cavità degli alberi che la mamma riempie con materiale vegetale qualche settimana prima del parto. I piccoli restano nel nido per i primi tre mesi di vita ed è solo la mamma ad occuparsene. Alla nascita i piccoli pesano intorno ai 100 gr e triplicano il loro peso già nel primo mese di vita.

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