Spacciavano vicino alle scuole sfruttando minori. Questo quanto scoperto dei carabinieri di Crotone che stanno eseguendo sul territorio calabrese e in altre regioni d’Italia un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di alcuni dei 57 indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti con attività di spaccio anche nei pressi di scuole e con il coinvolgimento di minori.
A dieci indagati sarà applicata la custodia in carcere, altri tre saranno sottoposti agli arresti domiciliari, cinque all’obbligo di dimora nel comune di residenza e, nei confronti dei restanti indagati, saranno eseguiti 39 decreti di perquisizione domiciliare. L’indagine, convenzionalmente denominata 'Acquamala', colpisce un’associazione criminale attiva nel quartiere Rom del capoluogo denominato 'Acquabona'.