Madrid, 3 giu. (Adnkronos)- Il governo spagnolo ha voluto riconoscere oggi pubblicamente il ruolo di re Juan Carlos nella difesa della democrazia ed esprimere fiducia nel successore, il figlio Felipe, in una dichiarazione emessa contestualmente al testo per regolare l'abdicazione. "Don Juan Carlos voleva essere, ed è stato, il re di tutti gli spagnoli. Senza la sua guida la transizione non sarebbe stata possibile", afferma il governo, riferendosi al delicato passaggio dalla dittatura di Francisco Franco all'attuale sistema democratico.
"Se la Spagna è oggi uno stato di diritto, moderno e democratico, che è riuscito a raggiungere alti livelli di benessere sociale e preminenza in Europa e sullo scenario internazionale, lo dobbiamo in garn parte al regno di don Juan Carlos I", continua il testo. "Nei momento in cui la nuova convivenza fu in pericolo, l'intervento del re al servizio degli spagnoli e della democrazia fu decisivo", afferma ancora il governo, in un chiaro riferimento al fallito golpe Tejero del 1981, sventato grazie all'intervento del re.
Infine il governo si dice certo che "la formazione, il carattere, l'esperienza e la vocazione al servizio" del successore, principe Felipe, gli permetteranno di "svolgere adeguatamente le sue funzioni al servizio della Patria e di rafforzare la monarchia parlamentare che la costituzione pone a garanzia dell'unità, il progresso, la concordia e il benessere di tutti gli spagnoli".