"Il Bologna è l'unica squadra che ha interrotto la corsa della Juventus, nelle 22 partite. L'ha costretta al pareggio, è tutto meritato e forse in quella partita ebbe delle situazioni importanti. Orecchie dritte, ecco". Il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, avverte i suoi giocatori alla vigilia del match contro il Bologna.
"Va messa in evidenza la bravura di Donadoni, persona seria che lavora in modo serio -sottolinea Spalletti in conferenza stampa-. Per uscire dalla zona retrocessione, dove erano finiti, bisogna saper insegnare calcio. Il calo di ora è un po' la conseguenza della sua bravura, i giocatori che si sentivano in una situazione difficilissima si son sentiti già salvi. Non credo che i miei calciatori non daranno il massimo, sapranno tirare fuori le loro qualità, poi magari l'avversario sarà più bravo".
L'allenatore giallorosso parla poi delle condizioni di Daniele De Rossi e Kevin Strootman: "L'olandese sta sempre meglio. È chiaro che gli mancano un po' di partite giocate a grande velocità e intensità. Però sono convinto che quando lo userò lui si farà trovare pronto. De Rossi è pronto ma c'è Keita che sta facendo bene. Questo dal mio punto di vista è un vantaggio ma mi crea difficoltà nel dover dare la maglia a uno soltanto".