Dal bio al low carbon, ecco cosa fa la differenza e qual è lo stato dell'arte degli impianti. Tutto quello che c'è da sapere
“L’idrogeno è la particella più bella della tavola degli elementi della chimica perché immagazzina tantissima energia, quindi prima di tutto è un vettore di energia”. Pierroberto Folgiero, Ceo di NextChem e del Gruppo Maire Tecnimont, racconta all’Adnkronos l’economia dell’idrogeno e la prospettiva immediatamente attuabile di una produzione ‘circolare’.
Ad essere utilizzati sono gli scarti della produzione di olio di oliva. Capofila del progetto è NextChem che ha realizzato l’impianto pilota per la coltivazione delle microalghe
Co-finanziato dal programma Life della Commissione europea è uno dei progetti di ricerca e sviluppo in cui NextChem riveste il ruolo di coordinatore di un consorzio di sei partner
Costo, capacità e continuità delle energia rinnovabili: queste le tre principali questioni da affrontare per agevolare una transizione che vada nella direzione dell'idrogeno, secondo Gaetano Iaquaniello, Chairman NextChem. "E' chiaro che andiamo verso un'economia a idrogeno, ma quali sono i problemi da affrontare per implementare questa strategia? Il primo è il costo - spiega intervenendo alla conferenza internazionale 'Potenzialità della filiera dell'idrogeno nel contesto della transizione energ...
Crédit Agricole Leasing Italia e Nextchem insieme per lo sviluppo dell'economia circolare. Crédit Agricole Leasing Italia supporta, infatti, la società del Gruppo Maire Tecnimont per la transizione energetica in relazione alle attività della controllata MyReplast Industries, azienda specializzata nell’Upcycling dei rifiuti plastici.
Un nuovo Position Paper 2020, con la road map verso un modello economico circolare; cinque obiettivi e 23 azioni di dettaglio finalizzate a sfruttare appieno il potenziale di sviluppo economico, sociale, ambientale e di decarbonizzazione legato all’economia circolare; un aumento del 7% degli investimenti, una riduzione del 10% dei costi per le materie prime, oltre a 700.000 nuovi posti di lavoro in Europa al 2030. A presentarlo oggi è l’Alleanza per l’Economia Circolare che, nata nel 2017, compre...
"Già oggi possiamo produrre idrogeno utilizzando rifiuti, a un costo competitivo con i fossili e, in questo modo, risolvere anche il problema della gestione dei rifiuti urbani", un processo che rappresenta "anche un agevolatore verso una produzione completamente green da qui a 20-30 anni". Così Gaetano Iaquaniello, chairman NextChem, in occasione della conferenza internazionale "Potenzialità della filiera dell'idrogeno nel contesto della transizione energetica" del World Energy Council Italia in ...
NextChem (la società del Gruppo Maire Tecnimont per la transizione energetica), insieme alla sua controllata MyReplast Industries, lancia il marchio MyReplast per la tecnologia proprietaria di Upcycling e il relativo portafoglio prodotti: granuli e scaglie di polimeri riciclati. Il nuovo sito myreplastindustries.it, da oggi online, raccoglie le schede tecniche e le descrizioni dei prodotti (FOTOGALLERY).
Accordo strategico tra NextChem, società di Maire Tecnimont per la transizione energetica, e GranBio, azienda brasiliana dedicata alle biotecnologie industriali per acquisire una leadership globale nel settore licenziando la tecnologia GranBio 2G Ethanol per la produzione di etanolo a base cellulosica.
NextChem e la società americana LanzaTech, specializzata nel recupero del carbonio, siglano un accordo per la licenza della linea di processo “Waste to Ethanol”. NextChem implementa così il proprio portafoglio tecnologico nell’area della circular economy e in particolare del riciclo chimico, aggiungendo alle piattaforme tecnologiche per la produzione di idrogeno circolare e metanolo circolare da rifiuti plastici e secchi, (attualmente in fase di progettazione ingegneristica), anche la produzione ...
A un anno dal primo accordo, Eni e NextChem, la controllata di Maire Tecnimont per la chimica verde, rafforzano la loro partnership. Ai progetti di ingegneria in corso per la realizzazione di un impianto “Waste to Hydrogen”, finalizzato alla produzione di idrogeno presso la bioraffineria Eni di Venezia, a Porto Marghera, e al progetto “Waste to Methanol” per la produzione di metanolo nella raffineria Eni a Livorno, oggi si aggiunge un ulteriore tassello a Taranto.