Cancro mammella: -25% rischio recidiva con ribociclib dopo chirurgia

Al Congresso Asco dati positivi per terapia adiuvante sviluppata da Novartis
Al Congresso Asco dati positivi per terapia adiuvante sviluppata da Novartis
Cinieri: "Un altro grande passo in avanti per ricerca clinica e cura di questo tumore"
Per l'oncologo: "Dati studio Natalee evidenziano che riduce le recidive preservando un buona qualità di vita"
“Lo studio Natalee ha coinvolto oltre 5000 pazienti con un tumore alla mammella in fase precoce, quindi operabile e spesso operato. Ai pazienti è stato somministrato per 3 anni, insieme all'ormonoterapia, il ribociclib. Per ridurre il rischio recidiva, infatti, i pazienti sono stati sottoposti ai trattamenti standard - chemioterapia e ormonoterapia - ai quali è stato aggiunto come farmaco sperimentale l'inibitore di CDK4/6. I risultati dello studio dimostrano che aggiungere il ribociclib alla te...
Michelino De Laurentiis, direttore Dipartimento Oncologia senologica e Toraco-polmonare, Istituto Pascale di Napoli, ‘I risultati ottenuti con ribociclib in aggiunta alla terapia ormonale standard sono importanti. Nostro obiettivo resta la guarigione definitiva dei pazienti’.
Fabio Puglisi, direttore del Dipartimento di Oncologia medica all’Irccs CRO di Aviano, ‘I dati dello studio di fase III Natalee evidenziano che terapia adiuvante riduce del 25% il rischio di recidive. Oltretutto è sicura e preserva un buona qualità di vita dei pazienti’