(Adnkronos Salute) - Mani che tremano, voce che esce come in un sussurro, braccia subito stanche e difficoltà a usare un cucchiaio per mangiare una zuppa. Queste sono alcune delle sensazioni ricreate da un'installazione interattiva battezzata 'Transports', ideata da Liam Jarvis e il suo team della compagnia teatrale Analogue per simulare gli effetti fisici e psicologici delle fasi iniziali della malattia di Parkinson. Per creare le sensazioni di un malato, si indossa un guanto dotato di un dispositivo motorizzato, mentre si guarda uno schermo tenuto con l'altra mano.
Il dispositivo, spiega 'New Scientist', ricrea i tremori sperimentati dalle persone con morbo di Parkinson. Il sistema, in pratica, mette il protagonista nei panni di un uomo di 30 anni che ha la malattia in fase iniziale, e che sperimenta diversi problemi nella vita di tutti i giorni, dai pasti al parlare in pubblico. Il prototipo è stato mostrato a infermieri e operatori sanitari all'Edinburgh Fringe Festival e allo Science Museum's Dana Centre di Londra.
L'obiettivo degli ideatori, che hanno lavorato a lungo con alcuni neuroscienziati, è quello di consentire alle persone sane di capire cosa prova un malato di Parkinson, con l'obiettivo di migliorare la comprensione e l'assistenza ai pazienti.
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