Il ct si appresta a guidare gli azzurri sul campo che gli ha regalato 3 scudetti con la Juventus: "E' una forte emozione, penso che avremo tanti tifosi dalla nostra parte". Le polemiche dei giorni scorsi, per l'infortunio del bianconero Marchisio, vengono archiviate: "Il lavoro dovrebbe essere una regola, non un'eccezione. Per coronare grandi sogni bisogna fare fatica"
"Io vado avanti con il mio lavoro. Mi è venuto il pensiero delle dimissioni? Me ne sono venuti tanti altri...". Il ct azzurro Antonio Conte risponde sorridendo alla domanda sulle valutazioni fatte venerdì, quando si è trovato al centro delle polemiche per l'infortunio occorso al bianconero Claudio Marchisio. "Io penso che si debba lavorare molto, poi mi ritrovo a sentire che forse lavoro troppo...", dice alludendo alle considerazioni espresse da John Elkann. "Il lavoro dovrebbe essere una regola, non un'eccezione... mi ritrovo ad considerato un'eccezione... boh... Mi faccio domande e non trovo risposte... ", aggiunge il ct alla vigilia dell'amichevole con l'Inghilterra. "Mi è piaciuta molto la frase che ho ascoltato nel film su Mennea: per raggiungere grandi sogni bisogna fare grande fatica".
L'amichevole con l'Inghilterra offre al ct l'occasione di tornare allo Juventus Stadium, il 'teatro' nel quale ha conquistato 3 scudetti consecutivi. "E' stata un'emozione forte varcare il cancello, entrare nello spogliatoio e scendere in campo. Ho tantissimi ricordi, che rimarranno indelebili, dopo 3 anni fantastici. Ho talmente tanti ricordi belli, con i giocatori e con la società, che non riesco ad indicarne uno in particolare. Penso che avremo tanti tifosi dalla nostra parte, gioca la Nazionale. Ci sarà unità di intenti sotto tutti i punti di vista", dice Conte prima di snocciolare la formazione che verrà schierata con il 3-5-2: Buffon; Ranocchia, Bonucci, Chiellini; Parolo, Valdifiori, Florenzi, Darmian, Soriano; Pellè, Eder. A centrocampo, quindi, esordio assoluto per Mirko Valdifiori, a cui verrà affidato il ruolo di regista. Solo panchina per Marco Verratti.
"Stiamo cercando di lavorare per costruire qualcosa di buono. C'è un ricambio generazionale importante. In un momento come questo bisogna avere pazienza per consentire ai giocatori, che si affacciano in Nazionale, di crescere senza essere bocciati alla prima occasione", dice facendo il punto sulla crescita del gruppo. "Noi abbiamo bisogno di lavorare, abbiamo un anno prima degli Europei e tutti dovrebbero rendersi conto che è un momento di ricambio. Cercheremo di fare il massimo, posso solo promettere il nostro impegno", dice pensando alla fase finale di Euro 2016.
La qualificazione va conquistata in un girone al momento comandato dalla Croazia. "E' prima con merito -dice Conte- Chiellini è il capocannoniere di questa Nazionale con 6 gol, poi c'è Bonucci con 4. Capisco che si vendano più giornali con le polemiche, ma è anche giusto aprire gli occhi e valutare la situazione".
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