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Calcio: Roma ricorda Di Bartolomei, oggi avrebbe compiuto 60 anni

08 aprile 2015 | 14.02
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La società giallorossa ricorda 'Ago', il capitano dello scudetto del 1983 tragicamente scomparso nel 1994. Con la maglia della Roma collezionò dal 1972 al 75 e poi dal 1976 all'84, 237 presenze segnando 50 gol. Il ricordo della Figc a vent'anni dalla sua scomparsa: "Capitano vero e leader silenzioso"

Agostino Di Bartolomei e il rigore in finale di Coppa dei campioni con il  Liverpool (YouTube)
Agostino Di Bartolomei e il rigore in finale di Coppa dei campioni con il Liverpool (YouTube)

L'esultanza di Agostino Di Bartolomei dopo un gol. Ricorda così la Roma sul suo sito il capitano giallorosso, per i tifosi 'Ago', scomparso nel maggio del 1994 che oggi avrebbe compiuto 60 anni. Con la fascia di capitano ha trascinato la squadra allo storico scudetto festeggiato all'Olimpico il 15 maggio 1983, tricolore che alla Roma mancava da 41 anni.

In gol nella lotteria dei rigori nella finalissima di Coppa dei campioni contro il Liverpool, "è l'immagine perfetta del punto più alto raggiunto dalla Roma nella sua storia", prosegue il club giallorosso ricordando il 'cuore romanista' di Di Bartolomei.

"Agostino Di Bartolomei è stato il Capitano della Roma più bella, più forte, più colta e più popolare di sempre. E' e sarà il Capitano per sempre della Roma", prosegue il sito del club capitolino nel ricordo del giocatore giallorosso .

Con la maglia della Roma, dal 1972 al 75 e poi dal 1976 al 1984, Di Bartolomei ha collezionato 237 presenze segnando 50 gol. In carriera ha inoltre vestito le maglie di L.R. Vicenza, Milan, Cesena e Salernitana prima del ritiro avvenuto nel 1990. Con la maglia della Roma, dal 1972 al 1975 e poi dal 1976 al 1984, Di Bartolomei ha collezionato 237 presenze segnando 50 gol. In carriera ha inoltre vestito le maglie di L.R. Vicenza, Milan, Cesena e Salernitana prima del ritiro avvenuto nel 1990. Dopo l'addio al pallone l'esperienza con la sua scuola calcio a Castellabate, il paese d'origine della compagna, e quella nei panni di commentatore televisivo fino al tragico epilogo, il suicidio avvenuto il 30 maggio del 1994.

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