"Sono molto soddisfatto della squadra. Higuain è un ragazzo semplice ed intelligente, per noi è una risorsa in più, è un giocatore che può farci vincere, è un fuoriclasse assoluto che ho l’impressione possa tirar fuori ancora tanto". Maurizio Sarri si coccola il Napoli e la sua punta di diamante confermando le buone impressioni sul gruppo avute nei primi giorni di ritiro a Dimaro.
"Di mercato non parlo e non mi interesso, lasciamo lavorare con fiducia la società. Quello che voglio, al di là dei calciatori, è lo spirito di squadra, dobbiamo avere la personalità e la mentalità vincente -sottolinea l'ex tecnico dell'Empoli in conferenza stampa dal ritiro in Trentino-. Ricordo che quando la Juve affrontò il mio Empoli aveva la grinta di una squadra che stava giocando contro il Bayern di Monaco. Questo è una caratteristica che vorrei dare al gruppo. La mia squadra deve avere una identità sia in Italia che in Europa, snobbare l'Europa League mi sembra una idiozia. Andrà in campo sempre la squadra migliore e gli uomini che mi daranno maggiori garanzie. In Europa andremo a proporre il nostro calcio e la nostra filosofia".
Per quanto riguarda l'approccio alla gara e al lavoro, Sarri vede con piacere lo spirito di sacrificio mostrato dalla squadra: "Mi è piaciuto moltissimo l’atteggiamento dei ragazzi, credevo di trovare meno umiltà, invece tutti si sono messi a disposizione. Abbiamo lavorato tanto e duramente, negli ultimi giorni è affiorata un po' di stanchezza ma è normale dopo quasi venti giorni. Ho visto lo spirito giusto". Tra gli acquisti più importanti della società partenopea c'è quello del centrocampista brasiliano Allan. "E’ un giocatore dinamico, unisce qualità e tecnica, un centrocampista completo che ci garantisce spinta ed equilibrio". Ottima la sintonia tra il tecnico e il presidente Aurelio De Laurentiis "una persona di intelligenza e personalità", e con i tifosi: "L'impatto coi napoletani è stato straordinario, il Napoli è molto più di una squadra".
Tra le stelle della formazione azzurra ci sono poi Insigne e Callejon due giocatori su cui Sarri dice volentieri la sua: "Lorenzo è un talentuoso e può far male ad ogni avversario, può migliorare nei movimenti senza palla ma sta lavorando anche su questo ed ha dato piena disponibilità per ogni soluzione di attacco. Callejon per noi è importantissimo, ha accettato con favore questo nuovo modulo, si impegna al massimo ed è convintissimo di stare al Napoli. Poi nei giorni l'ho visto anche sciogliersi e sorridere, e di questo sono felice". Infine sul modulo da adottare per cui Sarri non ha, al momento, una idea sola: "A volte si parte da uno schema che si ha in testa e dopo poco si potrebbe variare soluzione, dobbiamo lavorare e valutare quale schema sia migliore per questa squadra. L'equilibrio in difesa? Sarà un lavoro lungo e molto e molto sottile, non è facile far cambiare movimenti a certi atleti ma stiamo andando su un percorso che porterà i suoi frutti".
