Ora i droni potranno essere usati anche nel football. A rivelarlo è il sito ufficiale della NFL (National Football League). La lega ha ricevuto il permesso dalla Federal Aviation Administration di utilizzare dei droni per fare delle riprese negli stadi. Ma per motivi di sicurezza le riprese potranno essere effettuate solo a stadio vuoto.
Lo scorso 3 settembre, infatti, un drone ha interrotto una partita di Flavia Pennetta agli US Open (uno dei primi match della splendida cavalcata verso il titolo della tennista pugliese) cadendo tra gli spettatori e facendo aprire un’inchiesta interna.
L'interesse per i droni nasce dalla volontà della NFL di raccontare, attraverso film, momenti particolarmente importanti della stagione. Per completare questi video è necessario effettuare delle riprese aeree. E i droni si rivelano molto più economici di altre soluzioni fin come gli aircraft.
I velivoli in questione dovranno avere delle caratteristiche precise: non potranno pesare oltre i 25 chilogrammi e non potranno mai alzarsi sopra una quota pari a 122 metri. Dovranno perciò rimanere sempre sotto l’occhio vigile dell'operatore incaricato di manovrarli.