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Calcio: Allegri, Inter con Roma e Napoli favorite per lo scudetto

17 ottobre 2015 | 14.46
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Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri (Foto Infophoto) - INFOPHOTO
Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri (Foto Infophoto) - INFOPHOTO

"Juve ancora favorita per lo scudetto? Non lo so chiedetelo a loro. Hanno detto così. Garcia credo stia facendo l'opposto dell'anno scorso quando disse che dopo la sconfitta qui a Torino che vincevano il campionato, quest'anno sta dicendo il contrario. Mancini giustamente cerca di togliere le pressioni all'Inter. In questo momento la classifica dice che l'Inter è la favorita allo scudetto, nonostante la Fiorentina sia prima e stia facendo veramente un ottimo campionato, la Roma è la seconda favorita allo scudetto, il Napoli la terza e la Juventus è la quarta, anzi prima di noi c'è il Milan che ha nove punti. La Fiorentina è una delle candidate a lottare per i primi posti, ma non per la vittoria finale". Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri non crede che la sua squadra in questo momento sia tra le favorite allo scudetto, ma in pole vede l'Inter avversaria di domani.

"Con l'Inter partita da dentro o fuori? Non è assolutamente una partita da dentro o fuori. In questo momento bisogna essere realisti, il nostro obiettivo credo che sia quello di arrivare a marzo ed essere in lotta per lo scudetto, perché domani non è la partita che decide lo scudetto", sottolinea Allegri, che non crede che la gara con l'Inter di Mancini sia una gara decisiva per lo scudetto, ma vuole che la sua squadra ritrovi continuità in campionato. "E' una gara importante perché è il 'derby d'Italia', è vista in tutto il mondo, noi siamo indietro in classifica e una eventuale vittoria di domani non cambierebbe assolutamente niente nel nostro cammino, per recuperare bisogna dare continuità ai nostri risultati. Visto che siamo abbastanza indietro fino a marzo non possiamo tirare conclusioni. Ovvero diciamo che a marzo dobbiamo essere in lotta per lo scudetto, mancheranno poi due mesi e dovremo arrivarci nelle migliori condizioni", ha aggiunto Allegri in conferenza stampa.

"Le annate non sono tutte uguali, il calcio non è matematica. Quest'anno sono stati cambiati tanti giocatori, abbiamo avuto diverse problematiche e domani per la prima volta, più o meno, ho quasi tutti i giocatori a disposizione. Avere tutti a disposizione è un conto ma poi c'è un dislivello di condizione fisica. Vedi Marchisio che domani sicuramente rientrerà ma ha fatto 40 minuti con il Chievo, Khedira ha fatto una partita, Mandzukic ha fatto due partite. Dobbiamo avere pazienza ed esser consapevoli che bisogna dare continuità ai risultati perché il campionato è lungo fortunatamente e dobbiamo tornare ad avere una condizione accettabile".

Infine il tecnico bianconero ha parlato degli acciaccati Pogba e Morata. "Di questi due, oggi valutiamo, però quella di Pogba è stata una distorsione alla caviglia, niente di che. Gli infortuni sono problematici quando sono muscolari, ma quando sono traumatici...Morata ha fatto gran parte degli allenamenti con la squadra. Vediamo, perché lui ha preso questo colpo sulla tibia, quindi vediamo oggi come sta".

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